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Con sapienza, a cerimonia finita, Sophia citò alcuni brani
del romanzo di Giorgio Bassani che l’avevano “troppo
commossa” (…) Quindi, preceduta da De Sica, scortata da
Schell passò a testa alta fra gli applausi del pubblico,
superò senza indugio cinque cuochi e un plotone di came-
rieri schierati dietro le tavole dei rinfreschi e sparì nella sua
Rolls Royce.
Marialivia Serini,
L’Espresso,
2 settembre 1962
(…) Bassani si doveva premiare perchè sarebbe stato impossi-
bile non riconoscere una indicazione tanto imponente del pub-
blico, che ha comprato decine e decine di migliaia di copie del
«
Giardino dei Finzi-Contini
».
A. G. Solari,
Lo Specchio: Settimanale di Politica e di
Costume,
2 settembre 1962
Giorgio Bassani e Carlo L. Ragghianti, vincitori del «Viareggio»
fotografati insieme durante la cerimonia della premiazione
Geno Pampaloni,
Avanti!,
4 settembre 1962
Viareggio, Giorgio Bassani (a sinistra) subito dopo aver ricevuto
il premio Viareggio, di quattro milioni per il romanzo “Il giar-
dino dei Finzi-Contini”. Accanto a lui è De Sica che, con Sofia
Loren e Maximilian Schell, rappresentava il mondo del cinema
tra il pubblico letterario del “Viareggio”. Antagonista di Bassani
è stato Alfonso Gatto, a favore del quale, in sede di giuria, si
sono battuti ungaretti e Pier Paolo Pasolini. Dopo la premia-
zione si è tenuta, fino all’alba, un’animatissima festa da ballo.
Oggi,
6 settembre 1962
Il Premio Viareggio 1962 ha raggiunto 200 mila copie
Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani, romanzo vinci-
tore del Premio Viareggio nell’estate di quest’anno, ha raggiunto
una tiratura eccezionale in Italia (e notevolissima in Europa):
duecentomila copie in dieci mesi. Ma non si può dire che il pre-
mio abbia, da solo, fatto la fortuna del libro; esso ha sottolineato
un successo precedente, incominciato subito dopo la pubblica-
zione, presso l’editore Einaudi, nel febbraio.
La Stampa
, 28 novembre 1962
Proprio in questi giorni la pubblicità dell’editore Einaudi avverte
che «Il giardino dei Finzi-Contini» ha raggiunto il duecentesimo
migliaio di copie. Se non andiamo errati, si tratta di un primato
nella letteratura italiana più recente, un
best-seller
autentico,
anche se frutto di una innegabile infatuazione.
g. d. c.,
StampaSera
, 29 novembre 1962
Il giardino dei Finzi-Contini
premio Viareggio, tiratura record di
duecentomila copie,
best-seller
dell’anno: non stupisca che per
conoscerne l’autore Giorgio Bassani, una folla abbia gremito ieri
pomeriggio il Teatro Carignano, nella platea, tra i palchi, su nel
loggione, persino in piedi nei corridoi.
l. br.,
La Stampa
, 1 dicembre 1962
Marialivia Serini,
L’Espresso,
2 settembre 1962
Oggi,
6 settembre 1962
