The project, borrowing from the evocative
picture of the Jews as people of the book,
is characterized by a series of split-level
“volumes” with some surfaces solid, some
glass, which take shape as an expression
of the multiplicity of literature and oral
tradition that the Jewish Italians have
developed over the centuries. The
architecture represents “unity” (the blocks
on via Rampari and those that replace
block B) in “difference” (the “volumes”
that they’re made up of). The physical
and conceptual connection between the
“volumes” is by an access passage under
block C, which autonomously can be
seen as the “volume” for the study of
Jewish Italian culture and history. This
new architecture is loose and open, as
shown by the overhanging building and
the trench that completely encircles block
C, giving a strong sign of external
discontinuity, and thereby creating a
variety of perspectives within the
museum and the two lateral courtyards.
Il progetto, rimandando in termini evoca-
tivi all’immagine dell’ebraismo come po-
polo del libro, è caratterizzato da una
serie di “volumi” sfalsati, di differenti al-
tezze, con superfici in parte piene e in
parte vetrate, che strutturano la nuova ar-
chitettura ed esprimono la molteplicità di
letture e narrazioni storiche che l’ebrai-
smo italiano ha sviluppato nei secoli: ar-
chitetture intese come rappresentazione
di “unità” (i blocchi su via Rampari e
quello che sostituisce il corpo B) nella
“differenza” (i “volumi” che li compon-
gono). Connessione fisica e concettuale
tra i blocchi di “volumi” è data da una pe-
netrazione sotto all’edificio C, che nella
sua autonomia funzionale si va a conno-
tare come “volume” atto allo studio e al-
l’approfondimento culturale della storia e
della cultura ebraica italiana. Questa
nuova architettura genera un vero e pro-
prio scollamento dall’edificio sovrastante,
e si segnala come forte segno di disconti-
nuità esterna attraverso una trincea che
circonda l’intero corpo C, generando in
tal modo effetti spaziali interni al museo
e nei due cortili laterali.