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Max Ascoli e Ferrara
Note
16) ANDFe,
Donazione
… (op. cit.), pg. 65; allegato n. 1. pg. 10.
17) AOSAFe,
Delibere
… (op. cit.)
,
a. 1950, del. n. 125. pg. 212.
18) AOSAFe,
Delibere
… (op. cit.), a. 1950, del. n. 134. pg. 556.
19) Ibidem. pg. 562.
20) Ibidem. pg. 559.
21) Ibidem. pg. 561.
22) Ibidem. pg. 562.
23) Ibidem. pg. 560.
24) Ibidem.
25) Ibidem. pg. 564.
26) Ibidem. pg. 563.
27) Ibidem.
28) Ibidem. pp. 566-568.
29) Ibidem. pg. 566.
30) Ascoli M.,
Il gentiluomo…
(op. cit.).
31) Resto del Carlino, 25 maggio 1950, “
Il padiglione oftalmico sarà inaugurato domenica”.
“
…il vasto padiglione, che da solo rappresenta un completo e modernissimo ospedale, è
stato visitato… dall’Alto Commissario per l’Igiene e la Sanità Pubblica on. Cotellessa e
da i medici provinciali dell’Alta Italia… che si sono altamente compiaciuti dell’attrezza-
tura e della sistemazione del padiglione che… è il maggiore e il più moderno d’Italia
”.
32) Resto del Carlino, 26 maggio 1950, “
Difficili e delicate operazioni agli occhi potranno
eseguirsi al Padiglione Ascoli
”.
33) Ibidem.
Il giornalista citava tra gli strumenti “
il Synotiscopio, apparecchio fabbricato recente-
mente in Inghilterra, l’unico che si trovi attualmente in Italia, che facilita la rieduca-
zione dei giovani strabici, permettendo spesso di evitare l’intervento chirurgico e con-
tribuendo a stabilizzarne gli effetti qualora se ne renda necessaria l’esecuzione
”. Inol-
tre il giornalista ricordava “
l’apparecchio di plesio-terapia…c he consentiva di domina-
re i tumore del segmento anteriore dell’occhio ed alcune forme di cheratite
”.
34) Ibidem.
