Profili dei relatori e dei moderatori
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assegno post-dottorato biennale al Politecnico di Milano – polo territoriale di Man-
tova sul tema
Le residenze dei Gonzaga nel primo Cinquecento
. Dal 2012 è membro
dell’Unità di ricerca
Baukunst-Arte del Costruire
presso l’Università IUAV, dove dal
2008 svolge attività didattica. È stata borsista del CISA “A. Palladio”, dell’Istituto
di Studi Rinascimentali di Ferrara, dell’European Science Foundation
Networking
Programme PALATIUM.
È autrice di una monografia relativa a Palazzo Naselli di
Ferrara e di numerosi saggi sull’architettura moderna e contemporanea.
Mauro Perani
, PhD
honoris causa
della Hebrew University di Gerusalemme, è Or-
dinario di Ebraico presso l’Università di Bologna, Dipartimento di Beni Culturali
che ha sede in Ravenna. Già Presidente nel quadriennio 2006-2010 della European
Association for Jewish Studies e attuale Presidente dell’Associazione Italiana per lo
Studio del Giudaismo, dedica le sue ricerche fra l’altro ai manoscritti ebraici, alla sto-
ria delle comunità e della cultura ebraica, con particolare riferimento alle comunità
dell’Italia settentrionale fra cui Bologna, Mantova e Lugo, e agli epitaffi dei cimiteri
ebraici italiani. Ha pubblicato numerosi studi su vari argomenti, in particolare sui
manoscritti ebraici medievali in pergamena che furono smembrati e riusati, a partire
da metà Cinquecento per un paio di secoli, come legature di libri e registri conservati
in archivi e biblioteche d’Italia; ha studiato un fenomeno analogo presso l’Archivio
Storico di Gerona, datandone i primi esemplari ad inizio Trecento.
Lucio Scardino
è nato a Ferrara e dal 1986 è titolare della casa editrice «Liberty
house» di Ferrara. Storico d’arte moderna, ha al suo attivo una grande quantità di
pubblicazioni fra monografie, saggi e articoli su riviste italiane e straniere; in parti-
colare, ha pubblicato numerosi studi sull’arte italiana dell’Otto-Novecento, dedican-
dosi nello specifico alla storia e agli sviluppi del Liberty. Nel 1987 ha così pubblicato
una monografia sull’ingegner Ciro Contini (ebreo, autore delle più significative ma-
nifestazioni dell’Art Nouveau a Ferrara), nel 1995 gli
Itinerari di Ferrara moderna
e nel 2011 il carteggio fra lo scultore Minerbi e Gabriele d’Annunzio, conservato al
Vittoriale.
Silvia Superbi
è laureata in Lettere moderne all’Università di Ferrara e, presso il
Dipartimento di Scienze storiche dello stesso ateneo, ha concluso il Dottorato di
ricerca in Modelli, linguaggi e tradizioni nella cultura occidentale. Specializzata in
Beni culturali ecclesiastici con un master all’Università di Bologna, ha conseguito
il Diploma in Archivistica, Paleografia e Diplomatica presso l’Archivio di Stato di
Bologna. Attualmente lavora nel Dipartimento di Lettere dell’Università di Bolo-
gna – servizio di tutorato per Dottorandi, e come archivista presso la cooperativa Le
Pagine. Collabora con l’Archivio Storico Diocesano di Ferrara occupandosi della
redazione della rivista «Analecta Pomposiana. Studi di storia religiosa delle diocesi
di Ferrara e Comacchio». Ha tenuto lezioni seminariali per la cattedra di Storia me-
dievale dell’Università di Ferrara e ha partecipato a convegni e giornate di studi. Le
sue ricerche, prevalentemente di ambito basso medievale, si concentrano sulla storia
sociale e urbana con particolare attenzione alle fonti notarili; recentemente si è inte-
ressata a tematiche ebraiche relative alla realtà ferrarese.
Elisabetta Traniello
si è laureata presso l’Università degli Studi di Ferrara. Ha con-
seguito i Dottorati di ricerca in Studi Storici presso l’Ateneo di Trento e in Storia
Economica presso l’Università degli Studi di Verona; è diplomata in Archivistica,
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