Parcheggio Ex Mof
È il primo grande intervento organizzato del progetto GraffiaFe. Hanno partecipato alcuni dei più noti street artist italiani e il segno del loro passaggio, a distanza di anni, resta stupefacente. Da notare il ritratto di Marty McFly, dal film Ritorno al futuro, opera di Mambo.
I graffiti del parcheggio ex Mof rappresentano per tanti turisti il primo biglietto da visita della città, per i ferraresi sono diventati ormai un affezionato punto di riferimento. Realizzato nell’ottobre 2011, questo è stato il primo grande intervento organizzato del progetto GraffiaFe. La jam ha portato nel capoluogo estense alcuni dei più noti street artist italiani e il segno del loro passaggio, a distanza di anni, resta stupefacente.
Sulle alte pareti del magazzino che costeggia il parcheggio si possono ammirare tanti lavori, realizzati da altrettante firme. Probabilmente tra tutti il più rappresentativo dell’intera operazione – quello che resta maggiormente impresso nella memoria di chi ci passa davanti – è il gigantesco Marty McFly del film Ritorno al futuro, ritratto mentre armeggia con la macchina del tempo e si spaventa della sua stessa creazione. L’opera è di Mambo, nome d’arte di Elvis Pregnolato, tra i primi a Ferrara a dedicarsi a spray e vernici. Da segnalare anche l'intervento di James Kalinda, street artist di Parma molto conosciuto e apprezzato, famoso per i suoi inquietanti disegni rosa su sfondo nero. Tra i writers e gli artisti presenti, anche: Beis, Dissenso Cognitivo, Don Bro, Fear, Gago, Jessay, Kong, Marco Montanari, Mendez, Oner, Psiko, Vesod, Truly Design, Wer. Con il passare degli anni i muri che abbracciano l’ex Mof hanno cambiato faccia più volte: le opere più imponenti realizzate nel 2011 sono rimaste, tante altre sono state cancellate o coperte da nuovi lavori.
Sitografia
- http://www.ferrarastreetart.it/opere/parcheggio-ex-mof
- https://www.youtube.com/watch?v=B_ANy0ltn-E
Fototeca
Luoghi correlati
Itinerari correlati
Ente Responsabile
- Assessorato ai Giovani, Comune di Ferrara
Autore
- Licia Vignotto
- Matteo Bianchi