Il manichino e i suoi paesaggi. Una storia (quasi) metafisica
Immagine cover del libro "Il Manichino e i suoi paesaggi"editoriale Sometti, Mantova, © Fotografia di Luca Pasqualini
Mostra sulla storia del manichino organizzata da Claudio Gualandi, Linda Mazzoni, Maria Livia Brunelli in collaborazione con i Musei d’Arte Antica del Comune di Ferrara.
L’esposizione Il manichino e i suoi paesaggi. Una storia (quasi) metafisica, a cura di Claudio Gualandi, Linda Mazzoni e Maria Livia Brunelli, si tiene a Ferrara presso la Palazzina Marfisa d’Este dall’11 novembre 2015 al 13 marzo 2016. Si tratta della prima mostra in Italia sul tema del manichino, per raccontarne la storia, nella moda, nella religione, nella scienza, nello spettacolo, nella pubblicità e nell’arte; in esposizione una variegata galleria di bambole, androidi, automi, maschere, marionette e burattini, provenienti da importanti collezioni, dal XVIII secolo ad oggi. Una sezione della mostra ospita una selezione di noti artisti internazionali che hanno realizzato opere ad hoc sul tema del manichino e della sua declinazione metafisica: Mustafà Sabbagh presenta una grandiosa installazione multimediale sul tema della famiglia mummificata, Milena Altini sospende metafisicamente, tra soffitto e pavimento, un imponente gruppo scultoreo e Jolanda Spagno, attraverso le sue opere realizzate con minuziosi disegni a matita, visualizzati con apposite lenti, provoca originali esperienze di percezione visiva.
Sitografia
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Ente Responsabile
- Musei Civici di Arte Antica
Autore
- Elisabetta Capanna