Scheda: Soggetto - Tipo: Persona

Antonio Campana

Antonio Campana è stato un medico e professore di fisica sperimentale, botanica e agraria all’Università di Ferrara. Inoltre è stato prefetto dell’Orto Botanico nella prima metà dell’Ottocento.


Nascita: 03 Aprile 1751

Morte: 02 Maggio 1832

Translate

Indice

Categorie

  • medico | botanico | docente universitario | prefetto

Tag

  • Antonio Campana | Orto botanico | Università

Biografia

Antonio Campana nasce a Ferrara nell’aprile del 1751 da Giovanni e Paola Righetti. Non si hanno testimonianze sulla sua infanzia e adolescenza fino a quando inizia gli studi presso il Collegio dei Gesuiti dove apprende le materie letterarie e la filosofia. Nonostante questi primi passi, il suo interesse verso la medicina e le scienze naturali lo portano ad iscriversi al corso di Medicina dell’Università di Ferrara. Tuttavia si trasferisce a Padova, dove si laureerà.

A Firenze trascorre alcuni anni per specializzarsi presso l’ospedale di S. Maria Novella e allo stesso tempo arricchisce i suoi studi di botanica, fisica e chimica. Nel 1782 ritorna a Ferrara e il cardinale Giovanni Riminaldi lo nomina professore di fisica sperimentale dell’Università; anni dopo nel 1790 riceve l’incarico di docente ordinario. Nel 1801, inoltre, tiene lezioni di chimica farmaceutica.

Campana continua a studiare botanica e ad osservare la natura, molto probabilmente nell’Orto botanico dell’Università, dove ne ha la direzione. Decide di pubblicare persino un catalogo dell’orto (1), che nel 1812 ospitava 3.430 specie.

Negli anni in cui la dominazione napoleonica impone la chiusura dell’Università, tra il 1805 e il 1815, Campana diventa reggente del liceo ferrarese, continuando a insegnare le sue materie. Il legame con l’Università si rivela nuovamente quando nel 1819 viene nominato dal governo pontificio professore di fisica, chimica farmaceutica, e agraria.

Muore all’età di 81 anni nel 1832.

 

Opere

Antonio Campana è ricordato per i suoi studi, opere e pubblicazioni riguardanti la medicina, la botanica e la fisica.

Una delle sue prime opere, conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara, con cui ebbe maggior successo è la Farmacopea (2) pubblicata nel 1797, seguita da una seconda edizione, dove viene ampliata la classificazione delle piante medicinali. In questo codice farmaceutico il Campana scrive le sue teorie e definizioni su le specie da lui conosciute. Diverse edizioni furono pubblicate all’estero come a Parigi, Londra, Vienna, Pietroburgo, Lipsia e Costantinopoli.

Altre opere sono: De Physicia (1816), Elementi di fisica campestre, Fisiologia animale delle piante, Lezioni di agricoltura, Fenomeni della rugiada, Osservazione sugli aratri.

 

Note

  1. Catalogus Planatarum Horti Botanici ferrarien 1812 (la prima edizione)
  2. Farmacopea Ferrarese (ebbe 16 edizioni)

 

Luoghi correlati

Ente Responsabile

  • Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara