Nato a Milano nel 1933, Claudio Abbado è considerato uno dei più grandi direttori d’orchestra di tutti i tempi. Direttore musicale del Teatro alla Scala di Milano dal 1968 al 1986, nel 1987 è nominato Generalmusikdirektor della città di Vienna. Dirige la Berliner Philharmonisches Orchester per la prima volta nel 1966 e nel 1989 l’Orchestra lo elegge suo direttore artistico. Abbado ha sempre sostenuto i giovani talenti e le formazioni orchestrali che sono nate grazie al suo impegno sono oggi ai vertici del concertismo internazionale: la European Community Youth Orchestra, fondata nel 1978; la Chamber Orchestra of Europe (1981); la Gustav Mahler Jugendorchester (1986), la Mahler Chamber Orchestra nel 1997, l’Orchestra del Festival di Lucerna (2003); a Bologna nel 2004 fonda l’Orchestra Mozart. A Caracas e a L’Havana, nel 2005, Abbado inizia a fare musica con l’Orquesta Sinfónica Simón Bolívar, la cui attività si inserisce nella grandiosa iniziativa portata avanti da trent’anni da José Antonio Abreu, con giovani e giovanissimi che vivono in situazioni sociali di difficoltà. Negli anni successivi fa conoscere il metodo Abreu anche in Italia con lo scopo di applicare il metodo venezuelano nel nostro Paese, favorendo l’educazione musicale presso fasce sociali e zone geografiche disagiate.

Della vastissima discografia di Claudio Abbado ricordiamo l’integrale delle opere sinfoniche di Beethoven, Schubert, Mendelssohn, Brahms, Čajkovskij, Mahler, Ravel, Prokof’ev, e le principali opere liriche di Mozart, Rossini, Verdi e Wagner. Nel 2000 è uscita l’edizione integrale delle Sinfonie di Beethoven con i Berliner Philharmoniker, acclamata quanto la serie di esecuzioni dal vivo delle Sinfonie e dei Concerti per pianoforte di Beethoven tenutesi a Roma e a Vienna nel febbraio 2001, realizzate in DVD.

Nel 1989 Claudio Abbado fonda Ferrara Musica, di cui è Presidente onorario fino al giorno della sua scomparsa, il 20 gennaio 2014. Ferrara Musica, unica associazione creata interamente dal grande direttore milanese, si basa su un’idea innovativa, che costituisce la sua identità ed è il suo obiettivo: offrire a orchestre internazionali un luogo di residenza dove dedicarsi a periodi di prove finalizzati alla realizzazione di specifici progetti musicali. Sotto la guida di Abbado, Ferrara Musica ha offerto al suo pubblico la rara opportunità di assistere sia alle prove che alle prime dei concerti preparati nei periodi di residenza a Ferrara. Due delle orchestre coinvolte in questo progetto sono tuttora presenti nelle stagioni di Ferrara Musica: la Chamber Orchestra of Europe (COE) e la Mahler Chamber Orchestra (MCO). Ad esse si è aggiunta da alcuni anni la Lucerne Festival Orchestra, con cui Ferrara Musica ha avviato un proficuo sodalizio, che si svilupperà in nuovi progetti. Dalla primavera del 2018 si è inoltre avviato un progetto di residenza triennale con l'European Union Youth Orchestra, formazione composta dai giovani migliori strumentisti europei fondata da Claudio Abbado nel 1976.

L’Amministrazione Comunale intitola il Teatro Comunale di Ferrara a Claudio Abbado il 21 marzo 2014, atto con cui si assume l’impegno di dare continuità al quel lavoro di valorizzazione delle potenzialità artistiche espresse in tutti i campi dalle nuove generazioni, che ha segnato così in profondità l’esperienza artistica e umana del grande direttore d’orchestra.