Scheda: Luogo - Tipo: Verde pubblico

Platano di Via Catena (Fondo Reno)

Il Platano secolare a Fondo Reno. Archivio Museo Civico di Storia Naturale

Il Platano di Via Catena si trova all’interno di una proprietà privata. È riconosciuto per la sua età e dimensione nonché elemento di pregio paesaggistico.


Lat: 44.809275 Long: 11.54283888888889

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Il Platano di Fondo Reno

Il Platano, situato nella frazione di Fondo Reno nei pressi di Ferrara, è considerato un albero monumentale. Quest’albero ha dimora in una proprietà privata e l’accesso non è consentito al pubblico, tuttavia è possibile ammirarlo in lontananza, percorrendo la Via Catena. Lo scrittore Gianfranco Rossi (1931-2000) ha conservato un ricordo di questo esemplare:

“Alle porte di Ferrara, fuori villa Bernaroli, c’è un platano, un secolare Platanus orientalis al quale amo, di tanto in tanto, comunicare in un muto dialogo pensieri, ricordi, destini rivisitati. Anche l’albero rappresenta la vita, succedersi di gioie e sofferenze, emozioni e delusioni: per questo lo sento affine, lo avverto vicino, solidale. Mi piace la sua presenza discreta e nobile insieme, di una nobiltà interpretata dai rami che scendono fino a terra. [...] Sono salito sulla bicicletta, apprezzandola come una delle rare compagnie non stonate, per lasciarmi condurre verso la meta che entrambi sapevamo, quasi un segreto appuntamento. […] Continuo il percorso; il Platanus si avvicina […] scendo dalla bicicletta, mi avvicino al tronco, ne sfioro la corteccia, ne aspiro il profumo… e cerco di assimilare la melodia dei colori, l’armonia, la promessa di vita che prosegue infaticabile oltre il tempo.” (1)

 

Caratteristiche dell'albero

Il Platano comune è una specie originaria dell’Europa mediterranea e appartiene alla famiglia delle Platanaceae. Il Platano comune si distingue per la sua altezza e per la sua capacità d’adattamento all’ecosistema urbano.

L’altezza di questo albero può arrivare ai 30-40 metri e può raggiungere i 1000 anni. Il tronco è rastremato con corteccia chiara e ruvida che tende a staccarsi in placche irregolari negli alberi vecchi. Le foglie, invece, sono ampie, grandi e palmate a 5 lobi appuntiti che durante il periodo autunnale assumono un colore giallo – arancione. A maggio inizia la fioritura. I fiori unisessuali, maschili e femminili sono presenti in tutta la pianta in tratti diversi dei rametti. I suoi frutti, invece, si riconoscono per la loro forma sferica e sono formati da acheni (2) piumosi.

Il genere Platanus si divide in alcune specie: in Italia sono presenti il Platanus x acerifolia, sinonimo di Platanus x hyspanica, il Platanus orientalis e il Platanus occidentalis. (3) L’esemplare di Fondo Reno può essere considerato di specie acerifolia, in quanto è possibile l’incrocio tra Platanus occidentalis e Platanus orientalis. L’origine di questa specie rimane comunque controversa, infatti una seconda ipotesi accreditata è che il Platanus acerifolia sia una varietà coltivata di Platanus orientalis e non un ibrido.

L’esemplare per le sue caratteristiche è stato inserito nel primo Elenco degli alberi monumentali d’Italia, ai sensi dell’articolo 7 della legge 14 gennaio 2013, n. 10.

Note

  1. Testo di Rossi, Gianfranco, Platanus Orientalis, Fondo Bernaroli, in Lorenzetti Marco (a cura di), Vecchi amici: grandi alberi a Ferrara, Corbo Editore, 1996, pp. 87-88
  2. Frutto secco indeiscente, monospermico, con parete coriacea, non aderente al seme, per es. la castagna. (Treccani)
  3. Sono citate le specie più diffuse e studiate

 

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Ente Responsabile

  • Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara