MuseoFerrara é
Un museo, perché?
Perché a Ferrara manca un museo della città: non solo perché non c’è, ma perché se ne sente il bisogno.
Per creare un luogo di riferimento per la conoscenza sulla città presente e per scoprire come, perché e quando essa è divenuta tale.
Per aiutare a riconoscere nel suo volto attuale le presenze, le tracce, gli indizi del suo passato.
Per diffondere la conoscenza e la comprensione della città e della sua storia. Per coinvolgere i cittadini nelle scelte sul suo futuro, sulla base di una maggiore consapevolezza dei luoghi e dei saperi di cui sono testimoni.
Per tutte queste ragioni MuseoFerrara è un progetto di tutela del patrimonio urbano e di cittadinanza attiva allo stesso tempo.
Una nuova forma di museo
MuseoFerrara è stato progettato sul modello di MuseoTorino, in modo diverso dai tradizionali musei della città. Come museo virtuale e reale, la cui collezione è costituita dalla città presente, considerata tanto nella sua dimensione di patrimonio storico da custodire e interpretare, quanto come organismo vivente in continuo mutamento e sviluppo.
Della città, MuseoFerrara si propone di conservare, accrescere, documentare e comunicare la conoscenza. Il suo patrimonio è costituito dai luoghi e dagli spazi contemporanei, nei quali è possibile ritrovare sotto forma di segni, tracce, indizi, più o meno visibili, l’intero passato della città. E ponendo ciascuno di essi in relazione con le persone che li hanno ideati, costruiti, abitati, visti, rappresentati, e con gli eventi di cui essi sono attori e testimoni nel tempo. Facendo così emergere attraverso l’urbs, la città visibile, la civitas, la città vivente.
Museo della città nel tempo, MuseoFerrara si propone di contribuire a farla meglio conoscere e capire, contribuendo così alla costruzione del suo futuro.
Un museo diffuso
MuseoFerrara è un museo diffuso, costituito dall’insieme di beni, luoghi, edifici, spazi, siti, elementi del paesaggio, naturale o antropizzato, che costituiscono la città e il territorio circostante, interpretati e comunicati
come sistema unitario attraverso un insieme di strumenti – centro d’interpretazione, sito web, social network, materiali a stampa, segnaletica ecc. – in grado di assicurarne l’identificabilità, l’accessibilità, l’intelligibilità.
Un museo sito
MuseoFerrara è un museo sito, pensato e strutturato come un museo e sviluppato utilizzando tecnologie e piattaforme di ultima generazione.
Entrandovi, è possibile percorrere virtualmente la città trovando informazioni sui luoghi, sulla loro storia, sulle persone che li hanno abitati,sugli eventi di cui sono stati teatro, e immagini – contemporanee e storiche – che li raffigurano.
MuseoFerrara si configura anche come portale di accesso a tutte le notizie e le informazioni sulla città che il sito raccoglie e comunica, rinviando, al tempo stesso, agli enti e istituti che conservano e producono la conoscenza della città.
Un museo partecipato
MuseoFerrara intende essere non solo un museo per tutti, ma di tutti.
È un progetto della Città che nasce in forma partecipata e coinvolge l’Amministrazione comunale, gli Enti territoriali e di tutela, i Musei, gli Istituti di ricerca, le Associazioni culturali, Enti e Aziende.
La costruzione e la crescita di MuseoFerrara si basano sullo sviluppo continuo di una forte rete di partenariato. L’obiettivo è quello di coinvolgere enti e soggetti – attraverso accordi o protocolli di intesa – in progetti
Un museo per tutti
MuseoFerrara si rivolge a tutti: ai ferraresi in primo luogo, primi e naturali destinatari di una conoscenza della città di cui ciascun cittadino è in piccola o grande parte detentore.
A loro MuseoFerrara vuole fornire un luogo di scoperta e di informazione. Ma anche un luogo in cui far confluire l’insieme dei saperi sulla città, sulla sua storia, per condividere e diffondere una conoscenza che esiste, ma che non sempre è facilmente accessibile a tutti.
MuseoFerrara si rivolge anche agli ospiti della città, presentandola e ricostruendone i cambiamenti nel tempo con proposte che ne orientino la visita guidandoli nell’esplorazione di Ferrara e comunicando loro senso di appartenenza e di responsabilità condivisa.
Un museo processo
Un museo della città, come la città, è un museo che cresce ed evolve al ritmo del suo cambiamento. MuseoFerrara inaugura volutamente a uno stadio embrionale, con un primo cantiere di ricerca; da qui esso andrà costruendosi giorno dopo giorno sotto i nostri occhi con la collaborazione di tutti.
Le fondamenta logiche e informatiche su cui erigere la struttura, mutuate dall’esperienza pilota di MuseoTorino, sono state adattate e messe alla prova attraverso un cantiere di ricerca dedicato alla Ferrara ebraica che ha portato a schedare i primi 100 momenti della storia della città.
Il museo-sito presenta il lavoro fatto e quello ancora da fare. Con le presenze e le assenze che lo caratterizzano, suggerisce le linee direttrici dei suoi possibili sviluppi. Sviluppi affidati alla volontà e alle possibilità dell’Amministrazione comunale, ma anche e soprattutto alla partecipazione di quanti, convinti della sua utilità, vi contribuiranno.
MuseoFerrara nel web
MuseoFerrara, come MuseoTorino, implementa le caratteristiche che definiscono l’ambito di utilizzo del Web 3.0 o Web Semantico.
L’applicazione degli standard più recenti (RDFa e Open Graph) all’organizzazione e all’archiviazione delle informazioni nel sistema permette ai motori di indicizzazione del web (come Google) e ai social network (come Facebook) di distinguere i termini in base al loro significato nel contesto. Utilizzando una semantica condivisa, tutti i contenuti di MuseoFerrara possono essere associati al resto dei contenuti presenti sul web.
Progettato secondo la filosofia dei Linked Open Data, il sito MuseoFerrara è basato su tecnologie innovative orientate alla condivisione delle informazioni con l’utente e con altri sistemi, nell'ottica di fornire una base dati il più aperta e accessibile possibile.
In fase di progettazione è stata per questo conferita grande importanza alla possibilità di accedere alle informazioni contenute in MuseoFerrara attraverso sistemi esterni in grado di elaborare i dati in maniera indipendente dal sito stesso.
In accordo con la Città di Torino, buona parte dei testi che descrivono le premesse su cui si fonda MuseoFerrara sono mutuati da quelli di MuseoTorino, di cui MuseoFerrara ha ripreso il software e ha condiviso modi e finalità.